Oltre al sacerdote e giornalista, il riconoscimento è andato alla conduttrice televisiva Lorena Bianchetti e al direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali della Cei Vincenzo Corrado
Vatican News
Raccontare l’Anno Santo, valorizzandone l’anima e i suoi aspetti culturali, storici, di testimonianza. C’è questo dietro il Premio Buone Notizie, che per l’edizione 2025 premia don Davide Banzato, conduttore del programma I Viaggi del Cuore, assieme a Lorena Bianchetti, volto televisivo di A Sua Immagine e Viaggio nel Giubileo, e Vincenzo Corrado, direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali della CEI.
I valori del Giubileo
Per don Davide Banzato, il premio condiviso con gli altri due colleghi del mondo della comunicazione assume un rilievo particolare nell’anno del Giubileo, aperto proprio dalla categoria dei giornalisti. “È un tempo di rinnovamento, speranza e vicinanza – afferma in una nota Don Davide – e con I Viaggi del Cuore e Nuovi Orizzonti cerchiamo di usare i media come strumenti di evangelizzazione, in modo pop, raccontando storie di rinascita e mostrando come il Vangelo cambia i cuori e la storia, attraverso la vita dei santi, ma anche la cultura, l’arte, la natura e la bellezza”. L’auspicio, conclude, è che il premio sia di sprone “a valorizzare e diffondere non solo le difficoltà del nostro tempo, ma anche le bellezze e le risorse positive che rendono la nostra società un luogo migliore”.
Il Premio, patrocinato dall’Ordine dei giornalisti e sostenuto da varie testate, è l’unico in Italia a valorizzare le “buone notizie”, non solo – si legge nella nota – “un’informazione corretta e completa, ma anche quella che racconta la normalità positiva della società e il suo potenziale di miglioramento. Il premio è organizzato dall’omonima associazione, insieme all’UCSI Caserta e al Corriere Buone Notizie del Corriere della Sera per la Buona Notizia dell’Anno”.