Per molti degli oltre 10 milioni di rifugiati e sfollati siriani che vivono in Siria, Libano, Giordania, Iraq ed Egitto sarà il dodicesimo inverno in condizioni di estrema fragilità e insicurezza. In Ucraina tantissime famiglie affrontano il loro primo inverno in guerra, senza casa, senza luce, gas, riscaldamento, acqua potabile. Per sfollati e rifugiati in tutto il mondo il periodo invernale rappresenta la sfida per la sopravvivenza più grande da affrontare.
L’Unhcr, l’Agenzia Onu per i rifugiati, lancia la campagna L’inverno più difficile, una raccolta fondi per aiutare le famiglie di sfollati e rifugiati e rispondere tempestivamente ai bisogni più urgenti, nei mesi più freddi dell’anno. Per milioni di persone, quest’inverno, esiste il rischio concreto di dover scegliere se mangiare o riscaldarsi. Sono rifugiati e sfollati che, costretti a fuggire da conflitti e persecuzioni e a lasciare tutti i loro beni e le reti di sostegno, durante questi mesi freddi dell’anno rischiano di trovarsi dinanzi alla drammatica impossibilità di scaldare i loro alloggi di emergenza, procurarsi vestiti e coperte per ripararsi dal gelo, preparare pasti caldi. Una delle situazioni più drammatiche è in Ucraina: dall’inizio del conflitto, quasi un terzo delle persone è stato costretto a lasciare le proprie case. Oltre 7,8 milioni di persone sono state registrate come rifugiati in tutta Europa, mentre altri 6,5 milioni sono sfollati all’interno dei confini nazionali. All’interno del Paese, la situazione continua a deteriorarsi. Milioni di persone vivono in case danneggiate o in edifici inadatti a proteggerli dal freddo, con interruzioni di energia, di riscaldamento e di approvvigionamento idrico.
Oltre che in Ucraina nei Paesi limitrofi, la campagna dell’Unhcr si focalizza su Afghanistan – in alcune zone del Paese le temperature invernali possono facilmente scendere a -25 gradi lasciando migliaia di famiglie esposte alle intemperie -, Siria e Iraq e nei Paesi di accoglienza nell’area, dove l’Agenzia Onu è impegnata nella riparazione di case danneggiate e isolamento termico degli alloggi di emergenza, fornitura di beni essenziali per la sopravvivenza, tra i quali coperte termiche, stufe, abiti invernali, assistenza economica diretta per far fronte a spese come l’affitto, il riscaldamento e il cibo.
Si può contribuire alla campagna di raccondi fondi sul sito: https://bit.ly/UNHCR_emergenza-inverno