In un comunicato della Santa Sede, i porporati sottolineando la “responsabilità a cui sono chiamati” in vista del Conclave, “percepiscono la necessità di essere sostenuti dalla preghiera di tutti i fedeli”
Vatican News
Un invito a “vivere questo momento ecclesiale come un evento di grazia e di discernimento spirituale, nell’ascolto della Volontà di Dio”. È quanto rende noto un comunicato della Santa Sede nel quale il Collegio dei cardinali, impegnato da giorni a Roma nelle Congregazioni Generali in vista del Conclave, chiede il sostegno della preghiera del Popolo di Dio. I cardinali, “coscienti della responsabilità a cui sono chiamati”, ricordano che la preghiera è “la vera forza che nella Chiesa favorisce l’unità di tutte le membra nell’unico Corpo di Cristo”.
“Di fronte alla grandezza del compito imminente e alle urgenze dei tempi presenti, è prima di tutto necessario – si legge nel testo – farsi strumenti umili dell’infinita Sapienza e Provvidenza del Padre Celeste, nella docilità all’azione dello Spirito Santo”. Proprio lo Spirito, “il protagonista della vita del Popolo di Dio”, è “Colui che dobbiamo ascoltare, accogliendo ciò che dice alla Chiesa”. La nota termina con la raccomandazione a Maria perché “accompagni questa corale invocazione con la Sua materna intercessione”.