La scienza come strumento di dialogo. E la ricerca come ingrediente comune che in nome dell’innovazione riesce ad avvicinare sensibilità diverse; perfino scienziati, tecnici e persone da Paesi in conflitto.
“Ho testato con mano, durante l’International Astronautical Congress (IAC) di Milano dello scorso ottobre, che gli italiani sono riusciti a creare un ambiente privilegiato per il dialogo, dove, gomito a gomito, scienziati ucraini e russi lavoravano su temi comuni di interesse”.
La testimonianza di Nunzia Favaloro, responsabile dell’Unità operativa Esplorazione Spaziale e Satelliti del Centro Italia Ricerche Aerospaziali (CIRA) a margine dell'”Impatta Disrupt”, il Festival dell’Innovability, ospitato alla Casa del Cinema di Roma. L’evento si è svolto nell’ambito delle celebrazioni per l’Earth Day 2025, a Villa Borghese, di cui Radio Vaticana – Vatican News è media partner.